→→ Autorinnen →→ Gastbeiträge →→

Roma, il senso del ridicolo.

Autor:a

ai

Caro Roberto,

desidero attirare la tua attenzione su un grave episodio segnalato ai nostri rispettivi uffici il 6 settembre scorso.

Mi riferisco in particolare alla pubblicazione da parte della Südtiroler Freiheit, il partito della Consigliera provinciale Eva Klotz, di un diario per l’anno scolastico appena iniziato cui è tra l’altro allegata una cartina geografica dell’Alto Adige e Tirolo austriaco, nel quale non è riportato il confine italo-austriaco e i nomi geografici sono indicati solo in lingua tedesca. Al diario sono inoltre allegati adesivi con i corrispettivi, in dialetto sudtirolese, delle espressioni “esiste un solo Tirolo” e “un Tirolo”.

Ci viene inoltre segnalato che nello stesso diario, il quale risulta stampato e posto in vendita in una tiratura di 2.000 copie, vengono citati, tra i vari personaggi sudtirolesi, anche ex terroristi.

Si tratta a mio avviso di segnalazioni che fanno emergere profili di estrema gravità, che mi riprometto di segnalare anche al Signor Presidente della Repubblica. Ti sarò grato se vorrai effettuare una valutazione al riguardo, anche ai fini di possibili misure da adottare.

Con i miei più cordiali saluti.

Franco Frattini

 

Lettera del ministro degli esteri, Franco Frattini, al suo collega degli interni, Roberto Maroni, (appartenente a un partito secessionista):

  • È scandaloso che un ministro trovi censurabile la pubblicazione di una cartina di una regione europea senza i confini statali, quando da anni un giorno sì e l’altro pure viene ripetuto che i confini, di fatto, non esistono più.
  • Per quanto riguarda l’uso esclusivo della toponomastica tedesca, oltretutto in una pubblicazione «privata», sarebbe utile ricordare al ministro che il famoso ventennio in cui questo poteva costituire reato è da tempo passato — e che tra l’altro l’istituto cartografico militare (ente pubblico incaricato di curare la cartografia a livello statale) ignora in gran parte la toponomastica tedesca e ladina. Forse sarebbe una questione in cui gli sforzi del ministro sarebbero riposti meglio.
  • Che il motto «Tirol isch lai oans» possa fregiarsi di una qualche attenzione a livello ministeriale è fantascientifico, visto che con il secessionismo non c’entra nulla ed oltretutto è il verso di una conosciutissima canzone.

Sembra che a Roma, ci fosse mai stato, si sia definitivamente perso il senso del ridicolo.



Einen Fehler gefunden? Teilen Sie es uns mit. | Hai trovato un errore? Comunicacelo.

Comentârs

14 responses to “Roma, il senso del ridicolo.”

  1. gadilu avatar

    Tra le miserie intellettuali, politiche e in definitiva umane che la maggior parte dei rappresentanti delle forze politiche attualmente al governo manifestano (e non da ora), questa letterina di Frattini è addirittura un documento trascurabile. E comunque porta acqua al mulino di Klotz & co. Altro da dire non c’è.

  2. hunter avatar
    hunter

    im gegensatz zur italienischen hymne oder dem andreas-hofer-lied ist die heimliche tiroler landeshymne alles andere als martialisch und noch weniger politisch.

    Tirol isch lei oans,
    Isch a Landl a kloans,
    Isch a schians, isch a feins,
    Und dà¥s Landl isch meins.

    Mei Liab isch Tirol,
    Isch mei Weh und mei Wohl,
    Isch mei Guat und mei Hà¥b,
    Isch mei Wiag und mei Grà¥b.

    Tirol isch lei oans –
    Wia dà¥s Landl isch koans!
    In der Nah, in der Fern,
    Isch koans auf der Erdn!

  3. niwo avatar
    niwo

    Ti sarò grato se vorrai effettuare una valutazione al riguardo, anche ai fini di possibili misure da adottare.

    Na irgendwie muss die hohe Polizeidichte in Südtirol (laut Zeller 8,5/1000 Einwohner, in der Schweiz sind es 2,5/1000 Einwohner) ja gerechtfertigt werden.
    Andere Einsatzmöglichkeiten in Italien gibt es mit Sicherheit keine :ohno:

  4. aglioorsino avatar
    aglioorsino

    aggiungerei “attualmente al governo, all’opposizione e extraparlamentare” …. auf jeden Fall, Frattini zeigt sein antieuropäisches nationalistisches Gesicht! Aber wir kennen ihn ja schon! Beste Besatzungsmentalität!

  5. gadilu avatar

    Aglioorsino, allora aggiungiamo tranquillamente anche “attualmente ovunque sul territorio nazionale” (non escluso ridenti province autonome dove s’intitolano le biblioteche delle libere università  a presidenti vivi e vegeti). Mi sembra che non possiamo davvero negarci una qual certa par condicio in fatto di stronzaggine.

  6. aglioorsino avatar
    aglioorsino

    L’Itaglia è in netto vantaggio per quanto riguarda le stronzaggini….tranqui…

  7. tuscan avatar
    tuscan

    Non è che state prendendo troppo sul serio la cosa? L’ha detto proprio pérvasion:

    …Lettera del ministro degli esteri, Franco Frattini, al suo collega degli interni, Roberto Maroni, (appartenente a un partito secessionista)

    Cioè, l’attuale ministro degli interni appartiene a un partito, Lega Nord, che ha come programma politico la secessione dall’Italia. Questo tanto per dire l’abisso di ridicolo in cui si trova attualmente questo paese.

  8. m. avatar
    m.

    @ tuscan: Auch wenn sie sich lächerlich verhalten, sind es leider Minister der Republik und ihre “Maßnahmen” können ja Folgen für Südtirol haben: Man ist gezwungen sie ernst zu nehmen.

  9. tuscan avatar
    tuscan

    Sì, ma nel senso che tutti, sudtirolesi e non, siamo esposti alle conseguenze che la loro mancanza di serietà  potrebbe avere sulle nostre vite, come ad esempio l’abbassamento del rating sul debito pubblico da parte dell’agenzia Moody’s.

  10. fabivS avatar
    fabivS

    andreas-hofer-lied

    Nemmeno quella è marziale: racconta la tragedia e la sconfitta personale di un Andreas Hofer che sta per morire. O meglio: ci sono due canzoni di Andreas Hofer: l’originale scritta, si narra, di proprio pugno (Ach Himml es ist verspiel) e l’altra scritta decenni dopo, che ne riprende la figura con tratti eroici (Zu Mantua in Banden).

    La cosa non andrebbe presa sul serio, perchè sono dei personaggi ridicoli e ci son problemi anche più gravi; purtroppo però queste macchiette hanno una carica che li pone ai vertici dello Stato italiano, non solo sono delle scemenze da osteria le loro…
    e poi non è nemmeno possibile che ogni volta che sia il caso, si pesino col bilancino le dichiarazioni di un Obmann dell’AVS o del Landeskommandant di noi Schützen, che siamo dopotutto persone private che svolgono la loro attività  come volontariato, mentre si fanno spallucce di fronte ad una lettera scritta da un ministro nell’esercizio delle proprie funzioni (e pure da noi pagato)…
    Schieflage? io parlo in alcuni casi di manifesta faziosità …

  11. anonym avatar
    anonym

    Mich amüsiert immer wieder die Tatsache, dass sich um Südtirol nicht der Innen-Minister sondern regelmässig der Aussen-Minister kümmert. :) Nimmt man da schon etwas vorweg? Oder liegt es nur am guten Draht zu einer bekannten Politikerin hier die ihn zu diesen “Interventionen” immer wieder veranlasst. Oder weil Herr Frattini so gern in Südtirol Urlaub macht und ihm unser Land “am Herzen” liegt?
    Man könnte also lachen, aber was er anprangert und fordert wird ist so haarsträubend, dass es fast schon aus den 20’er oder 30’er Jahren des letzten Jahrhunderts stammen könnte! Recht auf freie Meinungsäusserung scheint in diesem Land wirklich nicht mehr für alle zu gelten. Gegen welche Gesetze soll das Heft denn verstossen haben? Etwa gegen faschistische Dekrete?

  12. Steffl avatar
    Steffl

    Recht auf freie Meinungsäusserung scheint in diesem Land wirklich nicht mehr für alle zu gelten

    Ja lieber anonym, Italien droht nun auch ein Land der Zensur zu werden, wie etwa China oder die EX-DDR:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Comunicato_4_ottobre_2011/de

    Italien hat die italienische Wikipedia zur Zeit vom Netz genommen…allerdings dürfen wir uns nicht immer von Frasen täuschen lassen, die besagen, dass ohne diese Regierung Italien viel besser dastehen würde. Das glaube ich nicht. Obwohl Berlusconi durch seine privaten Skandale weltweit den Ruf Italiens beschädigt, haben doch anfänglich die Linken diesen Schuldenberg begonnen. Man denke nur daran, dass man von Seiten der italienischen Linken damals noch nicht grün Hinter den Ohren sein musste, um in Pension zu gehen…Ob links oder rechts ist in Italien völlig egal, dieses Land ist nicht regierbar und wird dies auch in 100 Jahren nicht sein.
    Nun zum Artikel hier. Dass ein Merkheft (!) Gegenstand einer Staatsaffäre ist, sagt wohl einiges über einen Staat in der EU (!) aus. Nebenbei bemerkt ist das ein Staat, in dem sonst Mussolini- und Naziantiquitäten fröhliche Urstände feiern. Man erinnere sich nur an die unsäglichen Hitlerweine oder Mussolinikalender in Bozen. Darum kümmert sich der Herr Außenminister scheinbar nicht. Komisch ist auch, dass der Athesia-Konzern das Thema meines Wissens bisher nicht erwähnt (weshalb, welches Verhältnis hat man mit Frattini?). Jedenfalls passt die Forderung zur Verbietung einer Partei wegen eines Merkheftes genau zur Zensur von Wikipedia. Ich hoffe dass die europäische Union es schafft, in Italien einigermaßen normale Verhältnisse herzustellen.
    Natürlich wäre es dabei optimal, wenn Österreich in diesem Kontext mit Italien über die Vollautonomie Südtirols mit doppelter Staatshoheit (Kondominium-ein Friedensprojekt ohne Grenzverschiebung oder andere Forderungen die vielleicht gar nicht realisierbar sind) bei Nachlass einiger Schulden verhandeln könnte. Viellleicht könnte so etwas vorbildhaft für eine friedliche Lösung sein, die über die derzeitige Autonomie hinausginge und sollte natürlich auch keiner der Sprachgruppen etwas nehmen.

    http://diepresse.com/home/wirtschaft/international/677028/Italiener-schulden-Oesterreichs-Banken-165-Mrd-Euro

  13. Steffl avatar
    Steffl

    P.S.: Die “Wikipedia-Affäre” habe ich leider falsch interpretiert, es ist ein Protest gegen ein Gesetz das gerade diskutiert wird. Hoffentlich geht es nicht durch, das wäre wirklich fatal für die Meinungsfreiheit und würde gerade der Blogger-Comunity immens schaden.

    http://www.stol.it/Artikel/Politik-im-Ueberblick/Politik/Italienische-Wikipedia-Seite-offline-Protest-gegen-Korrektur-Gesetz

  14. niwo avatar
    niwo

    Ein Auszug vom Corriere dell’Alto Adige, 5.10.2011, S2BZ:
    “Nel momento in cui il Presidente della Repubblica giustamente richiama tutti all’unità  del paese – scrive Frattini – è assurdo che entri a scuola una roba del genere. Assomiglia al diario che si distribuiva ai bambini palestinesi per spiegare loro che chi ammazza più ebrei è più bravo secondo le leggi di Dio.”

    Man kann natürlich jede Aussage bagatellisieren und verharmlosen. Über den katastrophalen Zustand der Institutionen Italiens braucht man sich dann aber auch nicht zu wundern.

Scrì na resposta

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You are now leaving BBD

BBD provides links to web sites of other organizations in order to provide visitors with certain information. A link does not constitute an endorsement of content, viewpoint, policies, products or services of that web site. Once you link to another web site not maintained by BBD, you are subject to the terms and conditions of that web site, including but not limited to its privacy policy.

You will be redirected to

Click the link above to continue or CANCEL