La trattativa Comune-Provincia-Stato per la riapertura del Monumento alla vittoria sta subendo un’accelerazione. Come la giudica?
Bene, sono favorevole. È giusto che il monumento venga aperto durante il giorno e la sera sia invece prevista ancora una protezione, per evitare atti di vandalismo. È una bella opera, è tempo che venga restituito ai cittadini.
La proprietà è statale. Comune e Provincia spingono perché nella cripta venga aperto un centro di documentazione che racconti la storia del monumento e delle dittature di quell’epoca.
Non credo che il ministro Bondi potrà mai autorizzarlo.
Perché no?
Significherebbe riaprire tensioni che non c’è bisogno di rinfocolare. Si faccia piuttosto una esposizione sulla prima guerra mondiale.
Ma è un monumento eretto dal fascismo, perché non storicizzarlo?
La popolazione ha già inquadrato quegli anni. Tornare alla divisione tra buoni e cattivi non ci farebbe bene. Lo ripeto, il ministero non darebbe il benestare.
Giorgio Holzmann (PDL), estratto dall’intervista al quotidiano A. Adige, edizione odierna.
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