Mit dieser Rubrik und einem hervorragenden ersten Beitrag steht nun auch Susanne in den Startlöchern bei . Wie der Name der Kategorie schon verrät, will sie sich darin vor allem mit [Mehr]Sprachlichem beschäftigen. Willkommen!
LanQuatscherei.
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ai
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14 responses to “LanQuatscherei.”
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A questo punto ha preso definitivamente forma quel progetto di “blog collettivo” al quale pensammo qualche tempo fa quando eravamo ancora attivi nel forum dell’ff. E al bando la falsa modestia: queste sono davvero tra le migliori pagine che si possono leggere oggi in e sul Sudtirolo.
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Scusa, à‰tranger, ma non ti sembra che manchino – almeno – Schnèeflocke e Michi?
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Il 7 è considerato uno dei numeri “perfetti”. Non sarebbe male arrivare a sette rubriche, ma poi un freno editoriale bisognerà darlo. Forse.
Insomma, i fondatori siamo pur sempre noi sette!
p.s. a meno che Mateo non desideri collaborare. Se ne avesse il tempo… In quanto ad Alexander, mach??!!
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Susanne: è vero.
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Ho letto. Ho ascoltato. Poi ho riletto e ho riascoltato. In questo momento, in ossequio alla tua nuova rubrica, mi sto esibendo in una profonda riverenza, conformemente alla più rigida etichetta, piegando il capo in avanti, cioè, e spostando all’indietro la gamba sinistra con la grazia leggiadra di una dama. Peccato soltanto che tu non mi possa vedere.
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;-)
Fammi capire, a quanti gradi?
http://showa.altervista.org/nippon/inchini.htm -
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Per l’occasione ho inventato l’inchino a 360°. Funziona così: bisogna piegare l’addome verso il basso fino a impattare l’asfalto con la fronte. Poi, procedendo a morsi nel terreno, si compie un giro completo su se stessi e si torna in posizione eretta.
Te lo consiglio. È un inchino piuttosto doloroso e in alcuni casi cagiona una notevole perdita di sangue. Ma è di grande efficacia visiva. -
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:-) Ma dimmi te…
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Du bist unverbesserlich.
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A parte gli scherzi.
Lo so che tu esageri volentieri. Ma dimmi, che cosa ti è piaciuto tanto da fare un commento simile?
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“Lo so che tu esageri volentieri. Ma dimmi, che cosa ti è piaciuto tanto da fare un commento simile?â€
Il tuo pezzo mi è piaciuto soprattutto per la sua tensione sinestetica, per la sua adeguatezza allo spazio che lo ospita, per la sua configurazione grafica, per la scelta dei caratteri, per l’accostamento sapiente tra orizzonte libresco e mondo della rete.
Insomma: mi è piaciuto perchè il suo primo contenuto è la sua forma.“Und sie geht doch…” è lì per essere visto, letto, ascoltato. Prima ancora di ”significareâ€, ci comunica che Internet è un campo di possibilità espressive.
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A dire il vero, leggendo/guardando/ascoltando il tuo pezzo, la prima cosa che mi è venuta in mente è stata questa: ”Sveglia Loiny! Qui siamo su Internet, non tra le pagine di un libroâ€.
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Mi fa piacere che tu abbia avuto la pazienza di leggere ed ascoltare tutto.
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