→→ Autorinnen →→ Gastbeiträge →→

Consiglio di quartiere, CPI la fa da padrone.
Alzabandiera sì, bilinguismo no

Autor:a

ai

Da un articolo apparso ieri sul quotidiano Dolomiten si evince quanto ormai in certi consigli di quartiere del capoluogo sudtirolese sia l’estrema destra fascista di CasaPound (CPI) a dettare legge. Secondo quanto si apprende, il consigliere Hannes Unterhofer (SVP) si sarebbe opposto all’esecuzione di un «militaresco» alzabandiera durante la festa del quartiere Don Bosco («Don Bosco Solidale»), in occasione della festa della Repubblica. Mentre l’anno scorso, secondo Unterhofer, ci sarebbe ancora stata la volontà di trovare una soluzione condivisa, quest’anno anche il PD col presidente Alex Castellano si sarebbe arreso alla posizione di CPI. Partito fascista che avrebbe attaccato duramente lo stesso Unterhofer, informandolo che «siamo in Italia» e che se non fosse d’accordo sarebbe libero di emigrare all’estero.

Secondo il consigliere dell’SVP, inoltre, sia l’invito alla festa che la moderazione durante la stessa sarebbero previsti solo in lingua italiana, nonostante il quartiere sia abitato anche da molte cittadine di lingua tedesca. A una sua domanda circa questa mancanza di rispetto gli sarebbe stato risposto che chi non capisce può sempre organizzarsi un traduttore.

Unterhofer intende ora portare nella prossima riunione di maggioranza il comportamento degli altri partiti della stessa, mentre ha annunciato di ritirare il proprio sostegno al presidente Alex Castellano (PD).

D’altronde, però, anche in Consiglio comunale i fascisti godono di spazi sempre più ampi. Appena settimana scorsa (anche con alcuni voti SVP) è passata una mozione di CasaPound su parco dei Capuccini. È quasi ovvio allora che il partito di estrema destra si allarghi ancora di più proprio nei quartieri in cui la sua presenza è già forte.

Cëla enghe: 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15



Einen Fehler gefunden? Teilen Sie es uns mit. | Hai trovato un errore? Comunicacelo.

Comentârs

Scrì na resposta

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You are now leaving BBD

BBD provides links to web sites of other organizations in order to provide visitors with certain information. A link does not constitute an endorsement of content, viewpoint, policies, products or services of that web site. Once you link to another web site not maintained by BBD, you are subject to the terms and conditions of that web site, including but not limited to its privacy policy.

You will be redirected to

Click the link above to continue or CANCEL